TESEO Admin
Numero di messaggi : 577 Data d'iscrizione : 10.08.07
| Titolo: IL CODICE GESU' Mar Giu 10, 2008 2:21 am | |
| Vangeli descrivono Gesù come messia assolutamente apolitico, impegnato a precisare che «il suo Regno non è di questo mondo». Ma allora perché i Romani lo avrebbero crocifisso, comminando una condanna riservata unicamente agli agitatori politici? E perché mai il Sinedrio avrebbe dovuto esigere una simile pena, se quella prevista per la blasfemia era la lapidazione?
Per Robert Eisenman, uno dei più rilevanti esperti degli antichi manoscritti del Mar Morto, il quadro offerto dal Nuovo Testamento è a dir poco sospetto. Anzi, è un quadro falsificato.
La scoperta dei Rotoli di Qumran e di testi come il Vangelo di Giuda e le Apocalissi di Nag Hammadi permette ora di smascherare la manipolazione, e di comprendere così la vera natura della Chiesa delle origini, una comunità in cui Giacomo, il fratello di Gesù, ebbe indubitabilmente un ruolo di primo piano.
L’accurata analisi del Nuovo Testamento effettuata dall’autore si propone di evidenziare gli interventi di riscrittura a cui sono stati sottoposti i Testi Sacri, dimostrando come le parabole più note, le situazioni più emblematiche, le affermazioni più lapidarie – dalla resurrezione di Lazzaro a Marta e Maria, dal ricco Epulone a Maria Maddalena che lava i piedi di Gesù con le proprie lacrime, dal miracolo di Cana alle guarigioni di ciechi e storpi – siano nella loro versione originale ben diverse da come le abbiamo apprese. | |
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Sephira Admin
Numero di messaggi : 138 Data d'iscrizione : 25.05.08
| Titolo: Re: IL CODICE GESU' Mar Giu 10, 2008 8:10 pm | |
| Ho letto svariate volte il vangelo di Giuda, e in esso ho trovato molte imprecisioni, o per meglio dire, menzogne che ci sono prevenute tramite i vangeli canonici del NT. Ho notato oltre la discordanza, che è visibilissimo anche al più superficiale lettore dei vangeli canonici, discordanze di eventi, riguardante fatti a cui tutti assistevano in prima persona nel medesimo momento, come l'ora della crocifissione....cioè diciamola tutta, erano tutti li ma mica esiste il fuso orario per lo stesso posto giorno e ora???!!!! Poi ho notato, leggendo il Vangelo di Giuda, come sia stata volutamente dipinta ad arte la sua immagine di demone traditore, Simon Pietro, come si può leggere nel vecchio testamento, ha cucito ad arte su questo personaggio, passi tratti da Isaia e Geremia, in cui veniva descritta la maledizione delle 30 monete, ed in più la maledizione dell'impiccato tramandata da Mosè. Riporto il testo ed il link in cui ho trattato proprio di questo argomento sperando che sia un buono spunto : http://forum.tavolarotonda.eu/index.php?showtopic=2028
"Il pagamento di 30 denari da parte del sommo sacerdote ha un ruolo centrale nell'interpretazione popolare della figura di Giuda, ma nessuno studioso serio del NT, accetta che sia mai avvenuto. Nel vangelo di Marco, dopo che Giuda si è offerto di tradire Gesù, si legge :"Quelli all'udirlo si rallegrarono e gli promisero del denaro"(Mc 14:11). Nè il vangelo di Luca ne quello di Giovanni nominano alcuno scambio di denaro, e neppure quello di Marco parla di pagamenti. L'autore del vangelo di Matteo, conosce il vangelo di Marco e lo segue quasi in tutto, riportando qua e la, abbellimenti. Per Matteo è inaccettabile che, il Messia, potesse essere venduto così facilmente, con un losco accordo tra i sacerdoti e i suoi discepoli. A tutto questo ricorre, la profezia di Zaccaria e Geremia, sviluppando il tema principali in due brani:"E quelli gli fissarono trenta monete d'argento"(Mt 26:15) e "prosegue in Mt 27:3-10con la restituzione dei 30 denari, il suicidio di Giuda(la profezi di Mosè "l'appeso è una maledizione"), e l'acquisto con quella somma del campo del vasaio.Negli altri vangeli però, non si trova nulla di tutto questo, che ritroviamo al centro della predicazione della chiesa Cristiana e della concezione popolare nei confronti di Giuda.§ Matteo, indi , desidera dimostrare che Gesù, non si lasciò ingannare, per quanto tragico fosse l'evento, esso voleva rappresentare solo il realizzarsi di una profezia: il particolare delle 30 monete d'argento, è tratto da Zaccaria 11:12 "Essi allora pesarono 30 sicli d'argento come mia paga" (Mt. 26:15), Zaccaria 11:13 "Io presi i trenta sicli d'argento, e li gettai nel tesoro della casa del Signore"(Mt 27:5), dall'altra parte ritroviamo una serie di testi di Geremia 18:12 "la bottega del vasaio"(Mt.27:7)e ancora Geremia 32:7-9 "l'acquisto di un campo"(Mt. 27:7-9). E' strano vedere, che le profezie precedenti, siano state cucite da Matteo, per identificare un personaggio come Giuda. Sembrerà strano , ma proprio la genesi Rabbà vietava esplicitamente il suicidio, e Giuda da buon osservante e da buon Giudeo, non si sarebbe mai tolto la vita, cmq esiste solo un riferimento al suicidio di Giuda quello riportato da Matteo, mentre secondo la versione di Luca, sarebbe morto incidentalmente cadendo dalla rube, squarciandosi il ventre e spargendo le sue viscere (anche dal canto medico/anatomico, questo sarebbe impreciso è più adatto pensare ad una rottura del cranio dovuta alla caduta con la fuoriuscita del cervello)...tutti gli altri vangeli di Marco e Giovanni non si fa cenno alla morte di Giuda. Evidente forse, il tentativo di infangare la figura di questo personaggio, aggiungendo al tradimento il suicidio, facendo leva sulle profezie del Vecchio testamento, menzionando Mosè, Geremia (32:6-15 e 18:2-3) e Zaccaria (11:12-13)." Senza alcun dubbio, è molto importante rendersi conto di questa fregatura storica, ma mi dico perchè? Cosa si voleva attuare violando il discorso vergine, e trasmutarlo in questa maniera? L'unica risposta che mi riesco a dare, anche seppur stupida è che il patriarca della chiesa, ossia Simon Pietro, abbia sofferto di complessi di inferiorità verso taluni personaggi, gli seccava magari che Giuda fosse un erudito convinto ed osservante Giudeo, oppure che esso era confidente intimo di Gesù, al quale furono assegnate le memorie e i piani di ascensione del Cristo stesso? Nel vangelo di Giuda viene detto, che dopo la Crocifissione, Giuda si ritirò nel gruppo degli esseni, conducendo una vita di eremitaggio, morì anche lui crocifisso come il suo amato Gesù, nella battaglia contro i romani invasori guidati da Tito. Ma oltre Giuda, anche alla Maddalena si può fare un simile collegamento, perchè tanto astio verso questa donna che amava Gesù nella maniera più semplice e pulita secondo natura? Penso che anche l'istituzione del celibato ecclesiastico, sia una forma di protesta innestata da Pietro, che verso la figura femminile esercita un convinto pensiero maschilista. A quanto mi risulta, Dio ha creato due sessi, uno maschile e femminile, e dal risultato di questi c'è la procreazione, indi sottolineo, anche se non è inerente con il post, perchè bandire la procreazione e il concetto di coppia, quando è una legge di natura non perseguibile e ne abolibile? Queste ultime righe per dire, oltre gli eventi stravisati e eclissati quali vita e parole di Gesù, anche la legge della procreazione è stata manipolata.
Sephira | |
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